Oggi vediamo come scegliere i migliori bastoncini di pesce, analizzando quali sono i prodotti disponibili sul mercato.
Golosi, croccanti e nutrienti per i nostri bambini, ma anche gustosi ed invitanti per noi grandi, i bastoncini di pesce sono un prodotto particolarmente apprezzato sulle nostre tavole. In questa guida illustreremo le caratteristiche dei bastoncini di pesce, esaminandone le proprietà e la composizione.
Ne abbiamo sentite tante sul pesce e sulle sue infinite proprietà. Il pesce è da sempre uno degli alimenti più disponibili sul mercato, più apprezzati e più consumati, e le ragioni del successo ovviamente non sono poche.
Anzitutto le tante varietà di pesce ci consentono di effettuare una scelta di ampio raggio, individuando le nostre preferenze o regolandoci in base alle esigenze della persona per quel che può riguardare, ad esempio, i le necessità dei più piccoli o degli anziani.
Le qualità nutrizionali del pesce più apprezzate sono il suo elevato apporto di proteine, vitamine e Sali minerali, abbinato all’alta digeribilità ed ai pochi grassi, del tipo insaturo quindi utili alla nostra dieta. I grassi contenuti nel pesce sono detti “polinsaturi” e ricchi di Omega 3, acidi grassi molto utili al nostro organismo per diverse funzioni, tra cui l’azione riduttiva dei trigliceridi. Nel cosiddetto “pesce azzurro” l’ Omega 3 è contenuto in maggior percentuale. Inoltre, a seconda della quantià di grassi contenuta, possiamo classificare il pesce in grasso, semigrasso e magro.
Le proteine contenute nel pesce, in particolare, vengono definite “proteine nobili” perché formate da aminoacidi essenziali, che l’uomo non è in grado di produrre autonomamente. 100g di pesce contengono circa 15g di proteine, pochi grassi, pochi carboidrati, sali minerali come lo iodio e il fosforo e vitamine. Nei pesci dalle carni rosse prevalgono il ferro, il calcio e lo Iodio.
Il pesce tradizionalmente può essere consumato fresco e congelato, e questo può influire solo relativamente sulle proprietà nutrizionali dell’alimento. Il pesce surgelato, secondo i nutrizionisti, conserva infatti tutte le qualità del pesce, senza perdere vitamine e minerali, importantissimi per la nostra salute. I bambini, ancor più di noi, necessitano di un’alimentazione bilanciata in fase di crescita, ed il pesce si adatta alla domanda di nutrienti.
Come Scegliere Bastoncini di Pesce
Una soluzione pratica per abituare i bambini al pesce sono i bastoncini di pesce. Cerchiamo quindi di conoscerli più da vicino.
Molto apprezzati dai bambini, i bastoncini di pesce sono un prodotto conosciuto e commercializzato da diversi anni, facile da reperire e particolarmente indicato per una dieta sana. I bambini, appunto. I bastoncini rappresentano un ottima soluzione per avvicinarli al pesce proponendo un prodotto fresco e croccante, fornendo loro gli ingredienti necessari per la salute e la crescita.
Quando parliamo di bastoncini parliamo anzitutto di pesce congelato, quasi sempre di merluzzo atlantico, trattato e schiacciato in piccoli bastoncini. Solitamente li troviamo in vendita in confezioni da minimo 6 pezzi, od in buste più grandi “formato famiglia”. I rivenditori di pesce surgelato permettono spesso, inoltre, di acquistare bastoncini al chilo, soluzione alquanto pratica se vogliamo farne una scorta.
Il prodotto è veloce da preparare e da cuocere, e molto pratico da gustare. La prima caratteristica, quella che contraddistingue i bastoncini, è la forma di parallelepipedo, seguita poi dalla panatura, che li rende croccanti e dorati alla cottura.
Un altro aspetto da considerare è appunto la cottura. I bastoncini possono essere fritti, ma sono anche molto adatti ad una cottura al forno. Magari condendoli a tavola con una spremuta di limone finale, o accompagnandoli con un po’ di insalata. Preparandoli al forno si consiglia di distenderli su una teglia del tipo antiaderente, senza l’aggiunta di olio, necessario invece per la frittura. I bastoncini fritti saranno più gustosi e salutari se cotti con olio extravergine, mettendoli a contatto con quest’ultimo quando sufficientemente bollente, ed utilizzando l’olio per una sola frittura. La cottura rapida consente al prodotto di non perdere i nutrienti più importanti che contiene: le vitamine ed i minerali.
I filetti di platessa sono un’altra golosa soluzione per avvicinare i bambini al pesce..o gustare semplicemente un prodotto diverso. Anch’essi commercializzati con una croccante panatura, sono composti dalle parti tenere della platessa, un pesce a forma di rombo dalle carni tenere e pescato nei mari del nord.
Lavorazione e proprietà nutritive dei bastoncini
Come vengono prodottii bastoncini? In tanti non se lo saranno chiesti, limitandosi a leggere il retro delle confezioni. Ma alle spalle di questi piccoli gustosi bocconi di pesce c’è tutto un lavoro, che comincia con la ricerca del pesce più adatto e della migliore qualità, e prosegue con il confezionamento e la commercializzazione. Alcuni produttori di bastoncini di merluzzo dichiarano di utilizzare merluzzi dell’Atlantico e del Pacifico (anche se non tutti i produttori specificano la provenienza), che vengono pescati con moderne tecniche e quindi conservati in appositi refrigeratori durante il trasporto, per poi essere introdotti alla fase produttiva.
Per “diventare bastoncini”, i merluzzi necessitano di un trattamento particolare. Anzitutto vanno sfilettati, liberandoli della lisca, della pelle e delle spine residue. La parte restante sarà il filetto, quello bianco e tenero che apprezziamo quando dividiamo in due un bastoncino con la nostra forchetta. I filetti vengono poi surgelati, quindi suddivisi in bastoncini a partire da grandi blocchi di pesce grazie ad apposite seghe. Infine i bastoncini vengono pastellati ed impanati, utilizzando pangrattato, acqua e farina di grano tenero a formare una speciale panatura, che li rende croccanti dopo la cottura. La panatura è spesso realizzata con il supporto di additivi alimentari. Solitamente i bastoncini vengono prefritti con dell’olio in speciali forni, mentre la platessa è semplicemente passata in forno. La fase finale include il surgelamento ed infine il confezionamento.
Quattro bastoncini (100g), dal punto di vista nutrizionale, forniscono circa 170 calorie ed un 7% di grasso. Molto in più, dunque del semplice filetto di merluzzo. 100 grammi di prodotto forniscono inoltre un apporto proteico attorno ai 12 grammi, vitamine e Sali minerali. Le vitamine E e D, contenute nei bastoncini, sono tra le più importanti per la crescita del bambino. Una nota a parte merita la panatura, che conferisce un moderato apporto di carboidrati.
Il merluzzo
Il merluzzo, oltre ad essere l’ingrediente base dei bastoncini, è uno dei pesci più frequentemente consumati sulle nostre tavole. Sarà perchè tra i più economici, sarà per le notevoli proprietà della sua carne o per l’elevata pescosità, sta di fatto che manca di rado, in una forma o nell’altra, nella nostra dieta. Parlare di merluzzo significa però far riferimento a tutta una famiglia di pesci, circa una ventina, tra i quali l’esponente da noi più “gustato” è il merluzzo bianco (Gadus morhua), noto anche con il nome di baccalà o stoccafisso dopo aver subito una particolare lavorazione.
i Gadidi (il nome latino comincia in gadus), sono merluzzi pescati in una zona che si estende dall’Oceano Atlantico (zona privilegiata per la pesca del Gadus Morhua) al Mar Baltico, includendo le zone fredde nei dintorni della Groenlandia. Il Gadus morhua, oltre ad essere la specie più nota, è anche la più utilizzata, oltre che per farne baccalà e stoccafissi, per ricavarne filetti o prodotto in scatola.
C’è poi la famiglia dei Merluccidi, alla quale appartengono pesci comunemente noti come merluzzo o nasello, dalla carne bianca e tenera. L’esponente più noto è il Merluccius merluccius, anch’esso d’acqua salata, e pescato prevalentemente nel mar Atlantico.
Altri merluccidi sono pesci dalla carne tenere pescati spesso nelle acque del Nord America o, nel caso della varietà “australis”, in quelle di Australia e Nuova Zelanda. Vi sono poi altre specie, come il Merluccius Hubbsi, pescate a profondità minori nell’Atlantico Sudoccidentale. Una curiosità: il termine merluzzo deriva dal latino “maris lucius”, ovvero luccio di mare, nome affibiato a questo pesce perché somigliante al luccio.
La platessa (pleuronectes platessa), come vedremo utilizzata per realizzare bastoncini impanati, appartiene alla famiglia dei pleuronettidi, ed è presente con solo 2 specie in un’area che abbraccia mar Mediterraneo, Atlantico settentrionale e parte del Pacifico. Vive prevalentemente su fondali sabbiosi. Tra i prodotti che vanno affermandosi di recente, una nota a parte meritano i bastoncini di calamari. Stiamo parlando di un prodotto non tanto diffuso come i bastoncini di merluzzo, in tanti probabilmente non ne avranno mai sentito parlare. Si tratta tuttavia di un prodotto gustoso ed interessante da proporre ai più piccoli.
I bastoncini vengono solitamente consumati come secondo piatto, e ben si adattano alla dieta dei bambini, che spesso hanno un rapporto complesso e conflittuale con l’alimentazione, in particolare con alcuni cibi. La frittura, quando ben eseguita, non è da sconsigliare, anche se per i più piccoli la cottura al forno sarà maggiormente indicata. Un prodotto come i bastoncini di merluzzo contiene quella dose di minerali e vitamine fondamentale per la crescita del bambino, e dunque ci sentiamo caldamente di consigliarlo. Anche a noi grandi.
Se il merluzzo trova il suo posto d’onore in cucina, utilizzato come baccalà o stoccafisso, i bastoncini, con una buona dose di creatività, possono non essere da meno. Se siamo ben disposti possiamo decidere di produrre “in casa” i nostri bastoncini, magari utilizzando diverse varietà di pesce. Cotto in pentola con del latte ed in seguito schiacciato, il pesce può venire poi ricoperto da una purea a base di pane grattugiato. Il prodotto finale, dopo una mezz’oretta in frigo, può esser cotto in graticola o fritto.
Qualche osservazione relativamente al costo: non tutti i bastoncini hanno lo stesso prezzo. I produttori più blasonati e pubblicizzati ci chiederanno ovviamente qualcosa in più. Ma una soluzione pratica e conveniente possono essere le grandi confezioni di bastoncini in 12 o più pezzi, o semplicemente l’acquisto al chilo in negozi specializzati nella vendita di pesce surgelato.
Per quel che riguarda la qualità, ecco un paio di utili consigli. Dovendo scegliere una marca da prediligere, soffermiamoci a controllare, dietro le confezioni, la percentuale di pesce contenuta nel prodotto, e verifichiamo che siano presenti i valori nutrizionali. Non sempre questi dettagli cambieranno il sapore del merluzzo, ma potranno rappresentare una garanzia di serietà della casa produttrice, o semplicemente soddisfare la nostra curiosità. In commercio troviamo anche bastoncini di pesce privi di glutine, specificamente concepiti per i celiaci. Il prodotto è ovviamente a base di merluzzo e contiene, per la panatura, ingredienti come farina ed amido di mais e farina di riso.
Bastoncini di Pesce più Venduti
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei bastoncini di pesce più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti che si trovano nell’elenco è possibile leggere le opinioni e i commenti dei clienti.