Oggi vediamo come scegliere la migliore birra cruda, analizzando quali sono i prodotti disponibili sul mercato.
La birra cruda, o birra non pastorizzata, è un tipo di birra che ultimamente è sempre più diffusa, anche per via della diffusione di piccoli birrifici artigianali, definiti con il termine di microbirrifici. Si tratta di una varietà di birra molto apprezzata, e la sua caratteristica è quella di non essere pastorizzata, ovvero una birra che non è stata portata alla temperatura di 60 gradi per 20 minuti. In questo modo, la bevanda conserva tutte le sue proprietà organolettiche, e il sapore risulta essere particolarmente gradevole. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, proprietà nutritive e come scegliere la birra più adatta al tuo palato.
Come Scegliere la Birra Cruda
La birra cruda alla fine del suo processo produttivo non subisce ulteriori trattamenti conservativi, e rimane dunque inalterata. Si tratta quindi di una birra caratterizzata da una lavorazione più tradizionale, che si differenza da tutte le altre birre prodotte dalle industre e esistenti sul mercato. Le birre prodotte dalle industrie, infatti, vengono sempre sottoposte alla pastorizzazione.
Come abbiamo già accennato, la pastorizzazione è un processo che consiste nel mantenere la birra per venti minuti a una temperatura di 60 gradi, in modo da permettere l’eliminazione dei microrganismi. Dopo aver subito questo trattamento, la birra potrà essere conservata a temperatura ambiente per un tempo piuttosto lungo. Il processo della pastorizzazione, inoltre, renderà il sapore e il profumo della birra più uniformi.
Gli svantaggi della pastorizzazione consistono nel fatto che l’esposizione a temperature elevate determina la denaturazione di elementi come vitamine e proteine, ma soprattutto l’eliminazione dei lieviti, una parte importante della bevanda. Con la pastorizzazione il valore nutritivo della birra viene alterato, poiché la bevanda viene privata di sostanze in grado di avere una funzione positiva sull’organismo. La birra cruda è piena di elementi antiossidanti e vitamine, ma anche di una importante flora di microrganismi dall’azione benefica dimostrata. Oltre ad essere una birra dal sapore particolarmente gustoso, quindi, ha anche qualche effetto positivo.
In antichità, all’epoca dei Sumeri, la birra veniva definita pane liquido (in parte perché viene ottenuta dal pane, in parte per via delle sostanze nutritive contenute). In particolare, la birra cruda offre proprietà nutritive per via del suo contenuto in malto, orzo, lieviti e luppolo. La birra, inoltre, è ricca di vitamine come acido folico, vitamina B9 e vitamina B12, ma anche di sostanze utili come inulina, maltosio e fruttooligosaccaridi.
La birra non ha un grosso indice glicemico, pertanto non determina l’assunzione di grosse quantità di glucosio e il conseguente picco glicemico nel sangue, che verrebbe seguito da un importante rilascio di insulina. La birra, inoltre, contiene importanti quantità di potenti antiossidanti, i polifenoli.
La birra cruda svolge effetti positivi anche a livello della flora intestinale, perché consente la crescita di batteri che svolgono funzioni utili per l’organismo, come i bifidobatteri. Il motivo è semplice: la birra contiene sostanze come inulina e fruttooligosaccaridi, che non vengono metabolizzati dall’organismo e riescono ad arrivare inalterati a livello del grosso intestino. In questo modo, questi elementi possono essere metabolizzate dai bifidobatteri e dai lattobacilli intestinali, che avranno a disposizione sostanze per moltiplicarsi e contrastare la presenza di altri microrganismi patogeni, o comunque non utili all’organismo.
La birra cruda deve anche essere considerata un probiotico, dal momento che contiene una flora batterica vitale costituita da Saccaromiceti, che producono la fermentazione del maltosio e comportano un’azione positiva sulla funzionalità dell’apparato intestinale.
Nonostante possieda queste qualità dal punto di vista nutritivo, non si può dire che la birra sia un alimento indispensabile per l’organismo. Trattandosi di una bevanda alcolica, infatti, non rappresenta una fonte primaria di vitamine o fibre, dal momento che non contiene queste sostanze in quantità paragonabili a quelle della frutta o della verdura. Inoltre, l’alcol in essa contenuto svolge un’azione tossica per l’organismo ed è necessario assumerlo con moderazione. Se una birra assunta una volta ogni tanto non ha un’azione negativa sulla salute, eccedere con questa bevanda o con l’assunzione di qualsiasi altro alcolico può avere conseguenze davvero serie, in particolare se ci si deve mettere alla guida.
Birra Cruda più Venduta
In conclusione mettiamo a disposizione una lista della birra cruda più venduta online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti che si trovano nell’elenco è possibile leggere le opinioni e i commenti dei clienti.