Oggi vediamo come scegliere le migliori merendine, analizzando quali sono i prodotti disponibili sul mercato.
Difficile rinunciare alle merendine, soprattutto se a richiederle sono i bambini. Ma fanno davvero bene alla nostra salute? Cosa comporta un uso esagerato di questi snack? Quali sono i giusti parametri per una buona merenda? Tanti gli interrogativi che ci si pone, e questa guida vuole essere da risposta a tutti i vostri dubbi.
La Merenda dei Bambini
La merenda dei bambini può essere varia e dipende molto anche dall’età. Un neonato sicuramente prediligerà il latte, intorno all’anno si potrà alternare agli yogurt specifici per bambini, e ancora alla frutta. Ricordatevi che un bimbo imita molto le azioni dei grandi, soprattutto della mamma e del papà. E quindi, se i genitori mangiano una merendina, il bambino la vorrà assaggiare. E se inizia a mangiare il “dolce”, difficilmente tornerà indietro. Quando poi il bambino cominerà ad andare alla scuola materna, farà merenda con gli altri bambini ed è inevitabile non dargli qualche merendina. E’ concessa comunque una sola merendina e magari alternandola due o tre volte a settimana da merende più genuine. E’ vero che le merendine sono piccole e sono quindi a misura di bambino, ma meglio non esagerare.
Nel suo piccolo, una brioche per bimbi ad esempio, ha tutto ciò che ha una merenda per grandi. Nei paragrafi successivi vedremo anche cosa contengono le merendine e in quale misura. La merenda in se stessa è uno dei posti che (sia bambini che adulti) non si dovrebbero mai saltare, è una paura di metà pomeriggio che ci accompagnerà senza fare più spuntini, fino all’orario di cena. E’ chiaro che anche l’orario dei pasti è molto importante.
Se supponiamo, un bambino faccia colazione intorno alle 7.30, solitamente a metà mattina chiederà una pausa e gli si potrà offrire della frutta, e quindi immaginiamo siano le 10. due ore più tardi gli si può proporre un pranzo completo composto da primo, secondo con contorno, e frutta. La merenda è solitamente tra le 15.30 e le 16.30, a seconda delle esigenze del bambino ( per i più piccoli c’è infatti la nanna). Dopo la merenda quindi e fino all’ora di cena non dovrebbe toccare niente. L’orario della cena dovrebbe essere compresa tra le 19 e le 20. In questo caso si cercherà di variare la dieta rispetto al pranzo. Se il bambino è piccolo, prima della nanna gli si può offrire un biberon di latte. Questi sono i pasti principali ideali per una corretta alimentazione ed una crescita ideale.
Ingredienti e Calorie delle Merendine
Troppo spesso si parla di merendine leggere, soprattutto nelle pubblicità televisive. Sono molte infatti quelle che si possono definire ingannevoli, che parlano di ingredienti soft. Non esistono queste tipologie di merendine. Si può fare distinzione di ingredienti, di dosi utilizzate per fare una merendina. Si dice che i dolci fatti in casa siano migliori di quelli comprati e confezionati. Se parliamo di ingredienti base, possiamo dire che non vi sono grosse differenze, per fare una merendina occorrono farina, zucchero, uova, latte, burro ciò che cambia sono tutti gli addittivi come coloranti e conservanti che spesso sono utilizzati per la loro e conservazione. Quindi… attenzione!
A seconda della pasta di base che si utilizza, varia l’apporto di calorie. Una merendina in se, non supera il peso di 50 grammi ma se è fatta con pasta di brioche, avremo circa 200 calorie, se invece viene sostituita dal pan di spagna le calorie saranno 130, e infine le merendine con la pasta frolla hanno un apporto calorico pari a 180. ma la merendina non finisce in fatto di calorie. Se vi è una farcitura di creme e similari, occorre aggiungere alle calorie sopracitate, almeno un 10%. E’ chiaro che si parla di obesità quando vi è un consumo eccessivo di merendine supercaloriche.
A questo proposito, i genitori dovrebbero stilare una serie di regole comportamentali alimentari. Ci sono bimbi che nei due pasti principali mangerebbero solo le merendine, e le mamme magari per sbrigarsi, per avere un piatto in meno da cucinare oppure per cedere ai capricci del bambino, acconsentono (sbagliando!) a questi divieti assoluti. Ovviamente, come in ogni regola vi sono delle eccezioni, rappresentate magari da giornate di festa, come può essere una festa di compleanno piuttosto che una tantum. L’importante è che queste occasioni non diventino degli appuntamenti fissi, nella vita quotidiana del bambino. Anche le aziende produttrici di dolci, si sono evolute e oggi, quasi nessuno utilizza conservanti chimici, se non il lievito chimico rigorosamente in polvere e si predilige l’utilizzo di lecitina di soia.
Come Scegliere le Merendine
La parola merendina è piuttosto generica, esistono infatti tantissime tipologie che variano magari in materia di dosi di ingredienti. In ogni caso, si tratta di “alimenti dolci” che preferiscono non solo i bambini e i ragazzi, ma anche adulti, all’ora di merenda o come “spezzafame”.
Vediamo insieme le diverse qualità
-Classiche: Parliamo in questo caso di brioches, più o meno grandi, ripieni di crema, cioccolato, confettura o semplicemente vuote. Mangiate a colazione, fresche o confezionate oppure a metà pomeriggio, sono un ottimo apporto di calorie.
-Per bambini: In questo caso intendiamo le piccole brioches che solitamente si trovano nel reparto del banco frigo dei supermercati, ricoperti di latte e cioccolato. Studiati apposta per i bambini, è bene non esagerare. Sempre per i più piccoli, possiamo trovare determinate marche con ingredienti definiti “genuini”, senza dimenticare sono costituite dagli stessi ingredienti….che messi tutti insieme possiamo definirli ad alto contenuto calorico.
-Snack: Si tratta di piccole merendine, sempre dolci, a base di biscotti secchi o riso soffiato e ricoperti o meno di cioccolato, crema o frutta in confettura. Gli snack non superano le 100 calorie e se parliamo di ingredienti, anche in questo caso, possiamo dire in percentuale, che gli snack non ne contengono più del 20%.
-Ovetti di cioccolato: Studiati sempre per i bambini, sono i classici ovetti di cioccolato e latte, con all’interno una sorpresa. Il cioccolato fa bene, ma meglio non esagerare. Vi sono infatti tante alternative per i più piccoli, tante piccole varietà, da considerare giusto come “spezza-fame”.
-Patatine: Meglio non abbondare nemmeno con le patatine. Anche in questo caso, vi possono essere delle sorpresine per i bimbi, a seconda della varietà scelta che decidiamo di acquistiamo. Diversi i gusti, da quelle al sapore di formaggio, a quelle di pizza o ancora quelli a base di paprika., tutte con una dose eccessiva di sale.
-Biscotti: Anche in questo caso, le varietà dei biscotti sono davvero tante. Ripieni di cioccolato, creme di nocciola, confettura, ricoperti con zucchero a velo o in granella, sono un ottimo spuntino sia per grandi che piccini. Anche per i biscotti, il consiglio è quello di non andare oltre una certa quantità durante il giorno, per non allontanare l’appetito dei pasti principali.
Vediamo dove si acquistano. Sicuramente, nei market dei centri commerciali, dove avrete un’ampia scelta. Anche per quanto riguarda i prezzi, il consiglio è quello di guardare le offerte del momento e di fare magari una bella scorta. Vi sono poi della mega offerte che comprendono un numero elevato di merendine ad un prezzo irrisorio. In questo caso, occorre guardare che la data di scadenza non sia immediata.
Preferite, piuttosto una merendina “di marca” e spendete qualcosa in più soprattutto se a consumarla saranno i vostri bambini. Le merendine potete acquistarle anche nei pochi negozietti sotto casa, (destinati a scomparire per l’avvento dei centri commerciali) ad un prezzo magari più alto rispetto agli ipermercati. Se parliamo di acquistarle su internet, segnaliamo la possibilità di fare la spesa completa e a domicilio, organizzate da alcuni ipermercati di “fama”.
Un’idea davvero eccellente, che cancella le code infinite alle casse e lo stress in se stesso che comporta proprio il fare la spesa in mezzo a tanta confusione, magari dopo un’intera giornata di lavoro tutt’altro che rosea. Sui siti ufficiali dei market preferiti, potrete vedere se tra i servizi offerti vi è appunto la possibilità di fare la spesa direttamente da internet, scegliendo il pagamento che più preferite. Banchi di “dolci” li trovate anche al mercato bisettimanale della vostra città.
Qui potrete trovare sia prodotti di marche famose che sotto marca, comunque discrete. Un occhio di riguardo è sempre rivolto alle super-offerte, e quindi non dimenticatevi di guardare la data di scadenza. Se questo non di fosse, meglio non acquistarle. Stesso discorso vale per i biscotti e quant’altro, che l’ambulante potrebbe vendere a peso, senza quindi conoscere le scadenze. Attenzione quindi a piccole e semplici regole, non solo per le tante calorie che apportano le merendine, ma anche in fatto di acquisto.
Merendine più Vendute Online
In conclusione mettiamo a disposizione una lista delle merendine più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti che si trovano nell’elenco è possibile leggere le opinioni e i commenti dei clienti.