Oggi vediamo come scegliere il migliore tonno in scatola, analizzando quali sono i prodotti disponibili sul mercato.
Il tonno in scatola ha la peculiarità di essere un prodotto di buona qualità, gusto e versatile. Può essere un veloce secondo piatto, oppure trasformarsi in ingrediente per altre preparazioni culinarie. Al tempo stesso corrisponde, in termini nutrizionali, a dei requisiti che ne assicurano il consumo all’interno di un regime alimentare normale o anche ipocalorico. Con questa guida vedremo di saperne qualcosa in più.
Caratteristiche
Così tenero che si taglia con un grissino. Declamava, anni fa, una nota pubblicità del tonno in scatola. Un alimento completo e gustoso, ma soprattutto pratico. Quest’idea di inscatolare il tonno nasce negli anni sessanta. Col tempo è diventato una risorsa all’interno della cucina. Per la sua versatilità e convenienza. Sempre di corsa e con ritmi frenetici. Il tonno in scatola è uno degli alimenti, cosiddetti “piatti pronti” che riesce a rispondere alle esigenze di tutti. Un piatto pronto subito! Il tempo di aprire la confezione. Un alimento che accontenta il gusto di tutti per la delicatezza del suo gusto, perché è un pesce e si sa quanto i nutrizionisti consigliano l’inserimento nella dieta di tutti di questo alimento, ed è senza spine. Si presenta in comode scatolette di latta, o in barattolini di vetro.
Pratico come secondo, all’interno delle insalate di riso, con gli spaghetti. Naturalmente con la fantasia si possono creare numerose ricette.
Inoltre i costi di questo prodotto sono rimasti abbastanza contenuti. Visto anche il grosso consumo che se ne fa. Ciò garantisce una continua e sempre tempestiva produzione e distribuzione di prodotto lavorato fresco. A parte tutte queste caratteristiche senz’altro positive. Sappiamo davvero cosa c’è in una scatoletta di tonno? E sempre bene controllare e leggere le etichette sulle confezioni. Vi è riportato solitamente tutto. Se non la provenienza del tonno, almeno, la tipologia: tonno rosso o tonno a pinne gialle, ad esempio. Già questo ne determina l’origine. Poiché il rosso è tipico del Giappone, quello a pinne gialle si trova nei nostri mari.
Sulla confezione, oltre, alle informazioni riportate su azienda e stabilimento di lavorazione ed inscatolamento, vi sono la data della chiusura della scatola e la sua data di scadenza. Completa il quadro delle informazioni le tabelle nutrizionali. Importante perché non tutto il tonno in scatola è uguale!
Le Specie
Sappiamo aprire la scatola, ma non conosciamo (forse) tutto ciò che avviene prima. La scelta del tonno, la lavorazione e così via…
Partiamo dal principio, ossia dalla materia prima. Il tonno è un pesce marino della famiglia dei Tunnidi e dell’ordine dei Perciformi. Il suo nome è generico, ma non contraddistingue un’unica categoria. Infatti dietro al nome tonno vi sono tipologie diverse. Per peso, lunghezza e qualità della carne.
È l’unico pesce a sangue caldo. Diffuso nell’Atlantico e nel Mediterraneo, vive in branchi e si nutre di pesci e cefalopodi. Viene pescato con diversi sistemi, tra i quali il più classico è la tonnara, cioè utilizzando un sistema di reti, che avvolge interi branchi di tonno.
Non tutti i tipi di tonno sono adatti per essere inscatolati. Di solito è quello a pinne gialle che ha le caratteristiche necessarie per subire questo tipo di lavorazione. Per altri si preferisce il consumo fresco. Spesso alla base di piatti tradizionali.
Le specie di tonno
-Thunnus thynnus, o tonno rosso, abita nel Mediterraneo. La può essere lungo fino a 3 m e pesare anche 600 kg. Caratteristiche della razza sono la coda a semiluna, le parti superiori blu-nerastro e parti inferiori biancastre o grigio argenteo.
-Euthynnus alletteratus, sono specie di tonno più piccole.
-Thunnus Albacares, Yellowfin tuna ossia tonno a pinne gialle, per la caratteristica colorazione. È la varietà più utilizzata per la conservazione in scatola. Il peso è di circa 40 kg.
-Thunnus thynnus, ovvero il tonno rosso. Le sue carni sono ricercatissime specie in Giappone, ove è alla base dei piatti di pesce crudo (sushi).
-Euthynnus pelamis o skip-jack, è un piccolo tonno dalla carne meno rosea, che raggiunge i 20 kg.
La sua conservazione avviene in olio, preferibilmente di oliva. Molto diffuso anche la conservazione “al naturale”. La carne è cotta al vapore.
Valore Nutrizionale
Nella nostra alimentazione quanto può valere una scatola di tonno? Nonostante sia in scatola non bisogna essere scettici. Infatti, dal punto di vista nutrizionale, il tonno è un ottimo nutrimento. Se consumato al naturale è ipocalorico ed “aiutandoci”a mantenere la forma fisica diamo un contributo proteico elevato e ricco di acidi grassi essenziali al nostro organismo. Le calorie, però, aumentano, quando il tonno è sott’olio (d’oliva o extravergine d’oliva). Pure sgocciolato, l’apporto calorico è tra 260 e 300 kcal per 100 grammi.
Molto diffuso anche il tonno in salamoia, ma sarebbe da evitare per l’ingente contenuto di sale che certo non fa bene alle coronarie!
È importante saper leggere le etichette nutrizionali. Infatti, l’apporto calorico riportato per 100 grammi è la somma di tonno più olio, in ogni caso non sgocciolato. Questo riguarda anche il peso. Si legge chiaramente su ogni scatola la distinzione: peso intero o peso sgocciolato. Per quanto riguarda i contenitori, non è detto che il vasetto in vetro sia preferibile alla scatoletta, l’importante è che quest’ultima si presenti integra e priva di ammaccature.
In ogni caso esiste una classificazione italiana riguardante il tonno che può essere utilizzata dal consumatore come metro di paragone per la scelta del tonno migliore da acquistare e, senz’altro al valore nutrizionale di riferimento. Ci sono cinque livelli così distribuiti facilmente reperibili che ho di seguito sintetizzato:
Ad 1 stella: Tonno con calorie superiori a 200 kcal/100 g (per quelli sott’olio) e senza informazioni sull’apporto energetico del prodotto sgocciolato.
A 2 stelle: Tonno con ridotto apporto proteico (inferiore a 24 g), senza etichetta nutrizionale e con utilizzo di oli vegetali specificati, ma diversi dall’olio d’oliva extravergine (per quelli sott’olio).
A 3 stelle: Tonno con aromi per migliorare il gusto.
A 4 stelle: Tonno con oli vegetali generici (per quelli sott’olio).
A 5 stelle: Tonno al naturale e cotto a pressione.
Come Scegliere Tonno in Scatola
Qui ti voglio! Le marche sugli scaffali dei supermercati non si contano. È moltissima la varietà di tonno in scatola che viene offerta al consumatore. Generalmente la media è di buon livello. Al naturale, olio d’oliva, extravergine, salamoia, olio di semi. Ci sono marche che si distinguono per le diverse proposte. E poi si può sempre tener come punto di riferimento la tabella consigliata dalla dieta italiana.
Che al naturale sia meglio che all’olio d’oliva in termini di valori nutritivi lo si sa! Se poi non si vuole rinunciare al gusto la scelta di tonno in scatola è meglio indirizzarla sull’olio extravergine d’oliva. Fatto è che la concorrenza è molta. Ci sono marche leader nel settore. Con nomi come RioMare, Nostromo. Tutte queste aziende sono sottoposte a controlli serrati che ne garantiscono la qualità del ciclo di produzione. Ma teniamo conto che possono esserci piccole realtà che hanno la stessa qualità e scrupolosità nella lavorazione del tonno.
Un consiglio può essere anche quello di provare. Le confezioni di solito contengono 2 o 3 scatolette. Solo mangiandolo possiamo accorgerci se il tonno è buono o meno. Se compatto o a pezzettini. Il colorito della carne e così via. Il fattore prezzi non è un problema. Risulta essere uno dei pochi prodotti che, oltre, ad avere una vasta scelta che garantisce un livello di prezzi concorrenziale tra una marca e l’altra. Il mercato favorisce, spesso, delle promozioni da parte delle ditte produttrici.
I prezzi oscillano tra i 2,45 euro, se compriamo un tonno all’olio d’oliva a marchio del supermercato (es: conad, despar, coop), che contiene 3 scatole da 80 grammi. Una marca come Palmera 2,61 euro, tenendo conto delle stesse caratteristiche del prodotto precedente. I prezzi, poi, iniziano a salire fino a raggiungere 4,79 euro per una confezione di tonno a filetti all’olio di oliva lavorato a mano, vasetto da 190 grammi.
Approfittando del grande successo che il tonno in scatola ha nelle nostre cucine molte aziende si sono lanciate nella creazione di prodotti a base di tonno per usi diversi. Ad avere l’idea è sempre una, poi, le altre seguono a ruota. Adeguandosi alla concorrenza. E creando gamma di prodotti per i consumatori. L’idea iniziale è sempre quella del tonno in scatola, ma con una funzione che ne esalta la versatilità. Molte aziende si sono lanciate in questi esperimenti culinari e di marketing.
Non è difficile trovarli, perché anch’essi sono nei supermercati in bella mostra a fianco alle scatole classiche
-Tonno per pasta
I gusti sono svariati. La prima a far diventare un “prodotto” questa idea nata in ogni cucina del mondo è stata Rio Mare. Ha quattro ricette pronte di tonno in scatola aromatizzato per condire i primi. Gusti: aglio e peperoncino, pomodoro e basilico, puttanesca, pesto.
-Insalate di Tonno
Quando arriva l’estate è una gara all’ultima pubblicità per questi prodotti. Vere insalate di Tonno con verdure di tutti i tipi. Questo prodotto oltre ad essere versatile in casa e facilmente consumabile anche in un picnic o una pausa pranzo.
-Piatto pronto
Un altro tipo di tonno in scatola arricchito da legumi ed altri ortaggi. Questo è un sia un secondo veloce, che un piatto unico. Addirittura si consiglia di passarlo in padella prima della sua degustazione.
-Patè di tonno
Ulteriore packaging, anziché una scatola, un tubetto. Un tonno che si può spalmare, dai gusti più differenti: solo tonno, al ketchup, olive nere. Un’idea per farcire tartine e sandwich per aperitivi, spuntini e in viaggio.
-Tonno spalmabile
Un’idea unica rispetto agli altri prodotti che ci sono un po’ per tutte le marche resta lo Spuntì al Tonno della Kraft. Non è un patè, ma una crema spalmabile a base di tonno molto gustosa. Si presta agli usi più diversi. Per varie farciture.
Tonni in Scatola più Venduti
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei tonni in scatola più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti che si trovano nell’elenco è possibile leggere le opinioni e i commenti dei clienti.